venerd́ 19 aprile 2024
Feste e folklore nel lunedì di pasquetta

Feste e Folklore nel lunedì di pasquetta

Il giorno in cui si festeggia la Pasquetta, anche detto Lunedì dell'Angelo, celebra una festività che non è né religiosa né patriottica, ma una festa "di comodo" introdotta nel dopoguerra dallo Stato italiano per rendere la vacanza di Pasqua più serena e gioiosa. La giornata che allunga le festività pasquali si trascorre per tradizione in compagnia di parenti o amici, con una scampagnata, una rilassante gita con attività all'aperto o un tranquillo pic nic sull'erba.
Secondo una vecchia interpretazione legata allo spirito pasquale, la giornata fuori porta nasce per ricordare il viaggio dei discepoli diretti a Emmaus. Il Lunedì di Pasqua si è soliti, infatti, uscire dalla città proprio per ricordare questo viaggio tra i campi, quando, il giorno stesso della Resurrezione, a pochi chilometri da Gerusalemme, Gesù risorto appare a due di loro.
Differenti sono le tradizioni sviluppatesi nelle diverse realtà regionali. Dalle sagre alle benedizioni di moto e autocarri, dalle iniziative artistiche per i bambini alle gare delle contrade cittadine, in quasi tutte le città si organizzano eventi folcloristici per chiudere in serenità le vacanze pasquali, alla riscoperta di antiche tradizioni e sapori tipici.

Famosa è in Veneto la festa dei vini Gambellara DOC a Montebello Vicentino, che si ripete ogni lunedì di Pasquetta per la presentazione e la premiazione dei vini migliori nella mattinata, proseguendo con giochi popolari e intrattenimenti nelle ore pomeridiane, per concludersi, infine, con una serata di ballo liscio.

Numerose sono anche le feste legate alla tradizione, come la manifestazione di Figline Valdarno (Firenze), che si tiene ogni anno nella domenica di Pasqua con la presentazione del palio, il corteo delle contrade e lo “scoppio del carro” secondo l'antica tradizione fiorentina. La manifestazione prosegue il lunedì di Pasquetta con la contesa del palio tra i bambini e termina con la premiazione della contrada vincitrice.

Ispirate all'antica tradizione contadina sono poi le feste con le uova sode, in Emilia Romagna e in Umbria. A Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), ad esempio, la gara del “Pont al'ov” è un gioco di abilità in cui i due contendenti devono tentare di rompere l'uovo dell'avversario colpendolo con la punta del proprio, che invece deve restare intatto. A Ferentillo (Terni), lo stesso gioco si chiama “Lu ciuccittu”, e nasce dalla vecchia tradizione contadina della raccolta delle uova per preparare le tradizionali pizze di Pasqua. A Tredozio (Forlì-Cesena), la Pasquetta è la giornata del campionato nazionale di mangiatori di uova sode.

Non mancano infine le iniziative ecologiche, in bici o a piedi, come la “Pasquetta in bicicletta” a Rivatorto di Assisi, da Goito a Peschiera, sulle nuove piste ciclabili del Chiampo e dell'Agno-Guà, a Verona, così come a Palermo e a Roma.