La leggenda della Befana
Con la tradizione cristiana la Befana non c'entra proprio niente, ma nella tradizione popolare c'è una leggenda che in qualche modo la inserisce come protagonista di questa festa religiosa. I Re Magi stavano andando a Betlemme per rendere omaggio al Bambino Gesù. Giunti in prossimità di una casetta decisero di fermarsi per chiedere indicazioni sulla direzione da prendere. Bussarono alla porta e venne ad aprire una vecchina. I Re Magi chiesero se sapeva la strada per andare a Betlemme perché là era nato il Salvatore. La donna che non capì dove stessero andando i Re Magi, non seppe dare loro nessuna indicazione. I Re Magi chiesero alla vecchietta di unirsi a loro, ma lei rifiutò perché aveva molto lavoro da sbrigare. Dopo che i tre Re se ne furono andati, la donna capì che aveva commesso un errore e decise di unirsi a loro per andare a trovare il Bambino Gesù. Ma nonostante li cercasse da ore non riuscì a trovarli e allora fermò ogni bambino per dargli un regalo nella speranza che questo fosse Gesù Bambino. E così ogni anno, la sera dell' Epifania lei si mette alla ricerca di Gesù e si ferma in ogni casa dove c'è un bambino per lasciare un regalo, se è stato buono, o del carbone, se invece ha fatto il cattivo.I dolci dei Re Magi
Il giorno dei tre Re, il 6 gennaio Epifania, ha dato origine nella storia a numerose consuetudini. Una di queste consisteva nell'uso di eleggere il re della giornata nel corso della festa basata su abbondanti libagioni alle quali erano ammessi anche i poveri. L'usanza aveva preso piede in Francia già nel X secolo, in Olanda ed in Belgio intorno al 1281. Nel 1316 si celebrava la festa dei tre Re persino alla corte inglese. E' tradizione preparare un dolce speciale ed il Dolce dei Re Magi ha subito nel corso della storia numerose modifiche. All'inizio dovette essere un pane o un dolce piatto di forma rotonda. In Olanda si confezionavano le cialde, i dolci sfoglia e torte, mentre in Francia si preparavano ciambelle. In Svizzera il Dolce dei Re Magi viene confezionato con un pezzo di pasta lievitata di forma rotonda intorno al quale si dispongono 5 o 6 sfere più piccole della stessa pasta in ognuna delle quali si introduce una figurina di porcellana o di altro materiale che dà diritto, a chi la trova, al titolo di re, oppure a seconda dei simboli, di principe, ministro, ecc. Prima che il dolce venga messo a cuocere viene spalmato con ghiaccia alle mandorle o nocciole e cosparso di granella di zucchero. Un'altra caratteristica è quella di introdurre nel dolce un fagiolo od una fava oppure una moneta come portafortuna.Storia e origini del Natale
Il Natale è la principale festa dell'anno, costituita da una serie di festeggiamenti che partendo dal solstizio d'inverno arrivano fino all'Epifania. Feste che nella tradizione popolare erano legate alla chiusura di un ciclo stagionale ed all‘apertura del nuovo ciclo.L'Epifania
Nella tradizione cristiana l'epifania (termine che deriva dal greco e che vuol dire manifestazione) è la festa che rievoca la visita dei Re Magi al Bambino Gesù nella notte tra il 5 e il 6 gennaio. La befana è conosciuta dai bambini perché porta i doni nella notte dell'Epifania. Il nome "befana", infatti, è la versione popolaresca del termine greco "epifania" con cui viene denominata la festa che segue il Natale e che commemora la visita dei re Magi a Gesù.