venerdì 29 marzo 2024
Curiosità
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A che cosa è dovuto il colore rosso del fuoco?

Una sostanza riscaldata emette energia sotto forma di radiazione luminosa, cioè luce, il cui colore dominante cambia gradualmente dall’infrarosso all’ultravioletto man mano che la temperatura della sostanza aumenta. La temperatura dei combustibili più comuni è tale che le particelle di carbonio di cui essi sono fatti emettono luce rossa. Ma la colorazione della fiamma dipende anche dalle altre sostanze che partecipano alla combustione. Infatti, le molecole di alcuni elementi possiedono un eccesso di energia, che liberano sotto forma di radiazione luminosa, caratteristica di ogni elemento. Così, per esempio, il sodio genera una fiamma gialla, il potassio una fiamma rosa, il bario verde, il metano azzurra e così via. La combustione dell’idrogeno puro forma invece una fiamma invisibile, perché la luce emessa è ultravioletta, e i nostri occhi non possono percepirla.
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